La Tuscia è la terra delle meraviglie tusciose, cari e affezionati Tuscialovers.
Tuttavia, c’è un aspetto che ci contraddistingue da tutto il resto dello stivale: il buon cibo. A partire da un semplice panino fino ad arrivare a un piatto gourmet, nella nostra tusciosa Tuscia tutto brilla di un sapore differente dal convenzionalmente conosciuto.
A conferma della bontà del Tuscia Food, formidabile conquistatore degli appassionati, vi è l’attribuzione, ancora una volta, delle stelle Michelin a due ristoranti di punta della nostra zona: “Casa Iozzia” e “La Parolina”.
The job is not done, Tuscialovers!
A questi rinomati ristoranti se ne aggiunge uno sulla costa della Nuova California: è il “Namo Ristobottega” di Tarquinia.
Questa realtà ora può vantare la segnalazione nella guida Michelin. Chi ben comincia…
La ristorazione di casa nostra va a comporre così un dream team di ristoranti virtuosi della Regione Lazio che raggiunge quota 25 strutture che possono vantare almeno una stella.
È l’ora di approfondire i numeri, Tuscialovers.
Infatti, La Parolina di Acquapendente si aggiudica la stella per il quindicesimo anno consecutivo; Casa Iozzia per la quinta volta consecutiva; per il Namo Retrobottega, invece, è la prima apparizione. E si sa che la prima volta non si scorda mai.
In Tuscia non solo puoi riempire le tue giornate con delle bellezze artistiche e naturalistiche ineguagliabili ma puoi mangiare prelibatezze tusciosissime.
Della serie, Milano scansate che arrivamo noi. Eh sì, perché da noi si mangia tusciosamente e questi riconoscimenti culinari, da parte della guida più autorevole del settore, ne sono una rilevante conferma.