Salve a tutti i nostri tusciosissimi lettori affezionati. Come state? Siete già in vacanza o anche voi state per timbrare il cartellino per l’ultima volta prima di Ferragosto? Eh la vacanza, per molti il momento più agognato dell’anno, per altri un motivo incredibile di ansia da prestazione. Tra mete esotiche lontane, viaggi culturali nelle città d’arte e fughe al fresco delle montagne, c’è un tipo di personalità spesso dimenticata. Chi decide di rimanere in Tuscia per trascorrere le proprie ferie. Potremmo definirlo il Tuscialover più affezionato, quello che da ormai anni passa l’estate sempre nelle solite location balneari. Costui è il viterbese in spiaggia, e siamo sicuri che tra di voi ci sono molti che alle Maldive preferiranno sempre la casa a Montalto o Tarquinia.
La prima grande scissione interna tra i viterbesi è proprio l’ardua scelta tra le due principali località marittime della Tuscia.
Una lotta interna che ricorda molto la Civil War tra Captain America e Iron Man. Così vicine, ma così diverse, Montalto e Tarquinia hanno un profilo turistico ben delineato.
Il viterbese che sceglie Tarquinia è un tipo che ama il relax totale, a stretto contatto con la natura e con quell’idea di italianità che ormai è difficile trovare e che si vede solo nei film. I più radicali scelgono di avventurarsi fino ai Bagni di Sant’Agostino o verso Le Saline, dove sembra di essere catapultati sull’Isola dei Famosi. Ma Tarquinia offre da anni tante attrazioni uniche nel loro genere, come le giostre, punto di ritrovo di tutti i pischelli viterbesi, la bellissima pineta e il mitico stabilimento Tibidabo, dove chissà quanti amori sono nati.
Il viterbese che invece parteggia per Montalto è un tipo più estroverso e rivolto al divertimento quotidiano. Pescia Romana, Le Murelle e Pian di Spille sono le spiagge più in voga tra i Tuscialovers, veri e propri punti nevralgici delle stories di Instagram che ogni giorno scorriamo sul nostro feed. Inoltre, la movida a Montalto non ha nulla da invidiare a Riccione. Voi siete più tipi da Gabbiano o da Mo.Ma?
Tra queste due fazioni belligeranti, spunta però un terzo profilo: il viterbese lacustre!
La nostra amata Tuscia, come ben sappiamo, è caratterizzata dalla presenza di tre laghi di origine vulcanica: Bolsena, Bracciano e Vico. Il viterbese lacustre è un personaggio molto particolare, potremmo definirlo indie. Lui non ama la calca domenicale, la spiaggia che ti si attacca addosso e quell’afa insopportabile. Per lui l’importante è osservare la bellezza dei panorami, ascoltare il cinguettio degli uccelli e affittare un pedalò per un piccolo tour.
E tu, caro Tuscialover, che tipo di viterbese in spiaggia sei? Faccelo sapere nei commenti e… buone vacanze!
