A pochi chilometri a nord della City di Viterbo, si estende un’area di una bellezza incredibile: l’Alta Tuscia. Questa zona è caratterizzata dalla presenza dei Monti Volsini, profondi valli, caldere, formazioni tufacee e soprattutto, il Lago di Bolsena. Eh già, amici Tuscialovers, si scrive Alta Tuscia, ma si legge Michigan. Il Lago di Bolsena è una delle meraviglie della nostra amata Tuscia, nonché il lago vulcanico più grande d’Europa! Una location ricca di zone turistiche e di meraviglie naturalistiche, come i suoi promontori e le sue inconfondibili isole, la Bisentina e la Martana. I paesaggi dell’Alta Tuscia sono tra i più tusciosi che potrete mai trovare, così come i comuni che ne fanno parte, ricchi di arte, storia e tradizioni.
E allora Tuscialovers lanciamoci in un tuscioso tour tra le bellezze dell’Alta Tuscia!
Tutt’intorno alle rive del Lago di Bolsena sorgono ben otto comuni che circondano lo specchio d’acqua da sud-est a nord-est. Partendo da Viterbo la prima location da visitare è sicuramente Montefiascone, il comune con la maggiore altitudine di tutta la provincia (più di 600 m s.l.m!). Il paese è sormontato dalla bellissima Rocca dei Papi, ex sede vescovile, dalla quale è possibile ammirare una vista mozzafiato di tutto il Lago. Ah, non dimenticate di gustarvi un ottimo bicchiere di Est! Est! Est!, un’eccellenza tusciosissima!
Continuando a circumnavigare il Lago di Bolsena in senso orario, vi imbatterete in due paesi distanti tra loro solo 3 chilometri. Il primo è Marta, con la sua iconica Torre dell’Orologio, alta ben 21 metri, risalente al XII secolo. Fanno parte del territorio di Marta anche l’Isola Martana, la più piccola delle due isole del Lago, e il Santuario della Madonna del Monte, che si trova su un colle a poca distanza dal centro abitato.
Il secondo comune è Capodimonte, situato su un lungo promontorio che si estende nel Lago. Da visitare assolutamente la Rocca Farnese, che caratterizza tutto il centro storico, l’Isola Bisentina, da poco riaperta alle visite pubbliche e la lunga spiaggia vulcanica. Ah, non dimenticate di assaggiare il coregone, tipico pesce di lago della zona!
Proseguendo verso nord-ovest troviamo Gradoli, piccolo borgo di 1200 abitanti, con ben 11 chilometri di spiagge sulle rive del Lago di Bolsena. Gradoli è famoso per i suoi vini DOC: l’Aleatico di Gradoli, l’Aleatico di Gradoli Liquoroso e l’Aleatico di Gradoli liquoroso riserva. Punto forte dell’architettura del borgo è il Palazzo Farnese, con le sue stanze affrescate e sede del Museo del Costume Farnesiano.
Sì, la Tuscia è piena di palazzi della famiglia Farnese!
Grotte di Castro deve il suo nome alla presenza delle caverne poste nella zona sottostante l’attuale centro storico. Per questo è possibile visitare diverse necropoli risalenti addirittura al VII secolo A.C., come la Necropoli delle Pienezze e le cosiddette “Cento camere”, di origine etrusca. Famosa è la Sagra della Patata, prodotto tipico di queste zone, nei giorni di Ferragosto.
A nord del Lago di Bolsena, ecco San Lorenzo Nuovo, situato in prossimità del Monte Landro, un colle dei Volsini. Se passate da queste parti dovete assolutamente vedere la Chiesa di San Giovanni in Val di Lago, un antico santuario rurale in stile rinascimentale situato fuori dalla città, sulla Via Francigena. Imperdibile la tusciosa Sagra degli Gnocchi!
Terminando il giro intorno al Lago, arriverete al comune probabilmente più famoso di questa zona, ovvero quello che dà il nome al lago stesso: Bolsena. Il bellissimo centro storico di Bolsena è caratterizzato dalla Basilica di Santa Cristina, la Cappella del Miracolo e, soprattutto, nella zona nord, il quartiere più antico della Tuscia, Castello, con la Rocca Monaldeschi. Per gli amanti della natura invece, imperdibili sono il Parco Archeologico naturalistico di Turona, e il geosito delle Pietre Lanciate, con i suoi prismi di roccia simili a quelli tipici dell’Irlanda!
L’Alta Tuscia però non è composta solamente dai comuni lacustri. Le meraviglie del nuovo Michigan infatti non finiscono di certo qui! Spostandosi verso ovest, nella parte più vicina al grossetano, troviamo tre comuni super tusciosi.
Valentano sorge ai piedi del Monte Starnina, ed è un luogo collocato molto in altura, dal quale è possibile ammirare uno splendido skyline del Lago di Bolsena. Sono molto famose le sue chiese, come la Chiesa di Santa Maria, e, soprattutto, Porta Magenta, chiamata anche “porta del Mascherone” per la faccia con la lingua di fuori, disegnata addirittura dal Vignola. Nel territorio di Valentano è celebre il piccolo Lago di Mazzano, una tusciosa location immersa nella natura selvaggia!
Ad un passo dalla Toscana, ecco Latera, piccolo borgo con 775 abitanti, arroccato su un colle nel bel mezzo di una gigantesca caldera vulcanica, la Caldera di Latera. Anche qui troviamo un palazzo Farnese, detto La Rocca, che fa parte del nucleo centrale del Castello di Latera. Questi Farnese si divertivano molto a costruire palazzi al tempo!
Se vi affascinano i paesi con meno di mille abitanti, l’ovest dell’Alta Tuscia accoglie anche Onano (918 abitanti!). Anche ad Onano troviamo un imponente palazzo, il Castello Monaldeschi, attuale sede del municipio, dove soggiornò persino Giuseppe Garibaldi. Onano è inoltre super famosa per la sua lenticchia, lavorata da secoli con un metodo speciale e segreto!
Il tour non finisce qui, abbiamo ancora una zona da visitare, ovvero il profondo Nord… state tranquilli, non troverete gli Estranei del Trono di Spade, ma due comuni stupendi!
Il secondo paese più a nord di tutta la Provincia di Viterbo è Acquapendente, che deve il suo nome a delle piccole cascate nei pressi della zona. La splendida piazza principale, Piazza Girolamo Fabrici, è il centro nevralgico del comune, con l’imponente Palazzo Comunale a farla da padrona. Nel territorio di Acquapendente troviamo la Riserva naturale Monte Rufeno, location perfetta per escursioni e trekking. Molto suggestive anche le frazioni di Trevinano e Torre Alfinia. Quest’ultima, in particolare, è classificata tra i borghi più belli d’Italia e confina con il magnifico Bosco monumentale del Sasseto, set di numerosi film.
Il tour dell’Alta Tuscia termina con la punta più a nord di tutto il territorio, ovvero Proceno. 527 abitanti custodiscono l’ultimo baluardo della tusciosità, un po’ come fanno i Guardiani della Notte di Jon Snow! La Cappella di Sant’Agnese da Montepulciano è assolutamente da visitare, con la sua particolare forma cilindrica. Pensate amici Tuscialovers, che Galileo Galilei soggiornò nella frazione di Centeno nel 1633!