Se la Tuscia potesse essere un vino allora sarebbe più di un vino, amici Tuscialovers. Eh sì, perché nella nuova California abbiamo un poker di donne imprenditrici che producono vini tusciosissimi e al gusto scintillante di Tuscialove, che penetra fin dentro il vostro inconscio. Ma, saltando i convenevoli di turno, vi spoileriamo i nomi: Vini Pacchiarotti, Le Lase, Terre di Marfisa, Vigne del Patrimonio. Quattro cantine, quattro mondi tusciosi, quattro dimensioni dove la Tuscia prende il sopravvento e vi trasporta tra le mitiche atmosfere dei vigneti con tanto di tour degustazione.
Ok, è ora di immergersi tra i vini, Tuscialovers!
Il primo Tuscia Tour è alla cantina “Vini Pacchiarotti”. Situata nel comune di Grotte di Castro, nasce nel 1998, l’anno in cui da oltreoceano arrivava, con la sua “Baby on more time”, la nuova stella della musica mondiale Britney Spears. Punto di forza un aleatico sensazionale, Tuscialovers. Le vigne sono accarezzate dall’aria dell’incantevole lago di Bolsena che con i suoi magic powers permette la gustosissima riuscita del vino aleatico.
Insomma, cosa aspettate a visitare e innamorarvi delle cantine Pacchiarotti?
Secondo Tuscia Tour, Tuscialovers! E’ giunta l’ora di “Le Lase”, azienda gestita da quattro sorelle che nel 2000 decidono di piantare vigneti nella terra argillosa dell’Alta Tuscia. Tutto il concept del loro vino è intriso di storia tusciosa; pensate che il nome della cantina deriva da figure della mitologia etrusca. Sveliamo il mistero, Tuscialovers. Si tratterebbe di una grande famiglia di spiriti femminili alati che incarnano il genio e l’ingegno.
Tutti questi intrighi e significati si ripercuotono sui vini: sia il rosso che il bianco sono stratosferici, Tuscialovers.
Rimanendo in Alta Tuscia, ci spostiamo alle “Terre di Marfisa”, esattamente tra Farnese e Ischia di Castro, dove prende vita il vino di questa tusciosa azienda di famiglia. Anche in questo caso il territorio e gli etruschi sono ben presenti nella narrazione della famiglia di imprenditori. Infatti, dal logo fino ai nomi dei vini, il richiamo alla storia etrusca è evidente. Due concept fanno da padroni nella produzione vinicola di Terre di Marisa: attenzione per la natura e spiccato interesse per la ricerca dell’innovazione tecnologica. Dunque, pronti a riempire il vostro cuore con i rossi e i bianchi di questa azienda vinicola, Tuscialovers?
E siamo arrivati alla fine di questo viaggio nei meandri delle vigne tusciose.
Ci accolgono così, le “Vigne del Patrimonio“. A pochi passi dal lago di Bolsena e adagiate sulle morbide e soleggiate pendici vulcaniche, questi vigneti sono una vera delizia del comune di Ischia di Castro. Tra scavi archeologici, terra vulcanica, sapore di lago e panorami favolosi nascono dei vini tusciosissimi che comprendono anche tre tipologie di spumante. E’ proprio il caso di dire: siete pronti per sbocciare? Piccola nota goliardica e tusciosa: il logo dell’azienda configura un leone alato etrusco, ritrovato in una tomba vicina alle rovine della rinascimentale “città-modello” di Castro che sorgeva nei pressi dei vigneti.